18 Novembre 2019
Bevande orientali: quando Oriente e Occidente si incontrano
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Sempre più diffuse anche in Occidente, alcune bevande orientali sono dei veri e propri tesori di gusto e di benefici: scopriamo alcune delle più popolari e deliziose, le loro origini e come farle a casa in pochi passi grazie ai prodotti King Cup.
Presi dalla vita frenetica di oggi, ci scordiamo di prenderci un momento rilassante per un buon tè o un buon caffè. Per fortuna alcune bevande di origine orientale possono regalarci piccole pause di benessere e di piacere, da godere da soli o in compagnia. Alcune di queste bevande sono ormai popolari anche in Occidente, sono facili da trovare e da preparare
Ginseng, matcha, zenzero e limone, Golden Milk alla curcuma, ad esempio, sono tutte bevande di origine orientale che, però, si sono notevolmente diffuse anche in Occidente.
Nella scelta degli ingredienti e dei sapori, a King Cup incontriamo spesso l’Oriente, producendo alcune bevande orientali dal gusto intenso, la cui tradizione si perde nelle origini del tempo.
Le bevande orientali di cui ci occupiamo sono:
Il matcha è probabilmente una delle bevande orientali più famose del mondo. Coltivato inizialmente in Cina durante la dinastia Tang (618-907), entra in Giappone grazie alla diffusione del Buddhismo Zen e ad esso rimane legato. È nel Sol Levante, infatti, che la cerimonia del tè, cha no yu, si sviluppa e prende piede grazie a importanti maestri del tè. Sen no Rikyu, nel XVI secolo, la porta al massimo livello, trasformandola in un rito, wabi-cha, elegante e minimalista: questa bevanda orientale diventa così pretesto per meditare sull’impermanenza della vita attraverso l’osservazione delle chawan, le ciotole in ceramica raku, e le foglie di matcha che si depositano sul loro fondo.
La tradizione di bere matcha prende talmente piede in Giappone che, contravvenendo ai principi di semplicità e minimalismo del wabi-cha di Sen no Rikyu, nel 1587, l’allora governatore militare del Giappone Toyotomi Hideyoshi organizza una grande cerimonia del tè, daichakai, presso il tempio shintoista di Kitano Tenmangu, vicino a Kyoto, in cui lui stesso Hideyoshi serve il tè all’imperatore Ogimachi. L’invito a partecipare alla cerimonia è esteso a persone di ogni strato sociale: chi si rifiuta di partecipare non potrà, per molto tempo, bere matcha.
Ecco, quando gustiamo una tazza di tè matcha, ricordiamoci della storia e della tradizione che si celano dietro questa bevanda orientale dal gusto intenso e particolare per goderla a fondo e assaporare un briciolo di Giappone anche a casa.
Il Matcha Green Tea di King Cup è realizzato con foglie di tè di alta qualità ed è disponibile in diversi formati:
Nonostante il nome possa ingannare, il Golden Milk di King Cup è privo di lattosio, ma anche senza glutine e olio di palma. È dunque una bevanda naturale che ristora fisico e mente.
Come il matcha, è disponibile in tre formati:
Il caffè al ginseng, sebbene non sia una vera e propria bevanda orientale, costituisce tuttavia il punto di incontro tra Oriente e Occidente: ideale per chi vuole assaporare un gusto orientaleggiante, senza rinunciare alla tradizione italiana del caffè.
A differenza di molti tipi di ginseng, il caffè di King Cup non contiene lattosio né glutine e sono quindi adatti sia agli intolleranti al lattosio sia ai celiaci.
Anch’essi sono disponibili in diversi formati:
Il cappuccino al ginseng, a differenza del caffè, contiene lattosio, ed è disponibile nei formati
Il moderno nome di questa radice pare derivare dal tamil inchiver, dove ver indica la radice: è infatti dalla radice carnosa di questa pianta che si ricava lo zenzero come lo conosciamo oggi, con il suo sapore pungente e leggermente piccante.
Si dice che Confucio, nel V secolo a.C., amasse lo zenzero perché riteneva che eliminasse le impurità e schiarisse la mente. Infatti, più tardi nei secoli, sembra che in Cina il tè venisse preparato con l’aggiunta di zenzero. Già molto apprezzato anche da Pitagora, che lo considerava un antidoto al morso dei serpenti, lo zenzero diventa, nel Medio Evo, una delle spezie più utilizzate in cucina.
Perciò, ancora una volta, mentre apprezziamo una buona tazza di Zenzero e limone, possiamo perderci nelle antiche origini di questa bevanda orientale per gustarne a pieno il sapore e i benefici.
Per incontrare le preferenze di tutti, anche la bevanda Zenzero e limone di King Cup è disponibile in quattro diversi formati:
Scopri tutte le bevande orientali di King Cup e scegli la tua preferita.
* Nespresso® non è un marchio di proprietà di King Cup Italia né di aziende ad esse collegate.
* Nescafé Dolce Gusto® non è un marchio di proprietà di King Cup Italia né di aziende ad esse collegate.
* Lavazza® A Modo Mio® non è un marchio di proprietà di King Cup Italia né di aziende ad esse collegate.
Ginseng, matcha, zenzero e limone, Golden Milk alla curcuma, ad esempio, sono tutte bevande di origine orientale che, però, si sono notevolmente diffuse anche in Occidente.
Le bevande orientali di King Cup
Nella scelta degli ingredienti e dei sapori, a King Cup incontriamo spesso l’Oriente, producendo alcune bevande orientali dal gusto intenso, la cui tradizione si perde nelle origini del tempo.Le bevande orientali di cui ci occupiamo sono:
- Matcha Green Tea
- Caffè al ginseng
- Cappuccino al Ginseng
- Golden milk
- Zenzero e limone
Matcha Green Tea
Il matcha è probabilmente una delle bevande orientali più famose del mondo. Coltivato inizialmente in Cina durante la dinastia Tang (618-907), entra in Giappone grazie alla diffusione del Buddhismo Zen e ad esso rimane legato. È nel Sol Levante, infatti, che la cerimonia del tè, cha no yu, si sviluppa e prende piede grazie a importanti maestri del tè. Sen no Rikyu, nel XVI secolo, la porta al massimo livello, trasformandola in un rito, wabi-cha, elegante e minimalista: questa bevanda orientale diventa così pretesto per meditare sull’impermanenza della vita attraverso l’osservazione delle chawan, le ciotole in ceramica raku, e le foglie di matcha che si depositano sul loro fondo.
La tradizione di bere matcha prende talmente piede in Giappone che, contravvenendo ai principi di semplicità e minimalismo del wabi-cha di Sen no Rikyu, nel 1587, l’allora governatore militare del Giappone Toyotomi Hideyoshi organizza una grande cerimonia del tè, daichakai, presso il tempio shintoista di Kitano Tenmangu, vicino a Kyoto, in cui lui stesso Hideyoshi serve il tè all’imperatore Ogimachi. L’invito a partecipare alla cerimonia è esteso a persone di ogni strato sociale: chi si rifiuta di partecipare non potrà, per molto tempo, bere matcha.Ecco, quando gustiamo una tazza di tè matcha, ricordiamoci della storia e della tradizione che si celano dietro questa bevanda orientale dal gusto intenso e particolare per goderla a fondo e assaporare un briciolo di Giappone anche a casa.
Il Matcha Green Tea di King Cup è realizzato con foglie di tè di alta qualità ed è disponibile in diversi formati:
- Bustine solubili
- Capsule compatibili *Nespresso®
- Capsule compatibilie *Nescafé Dolce Gusto®
Golden Milk
Anche il Golden Milk, come altre bevande orientali, ha alle spalle un’antica tradizione. Dal Giappone, però, questa volta ci spostiamo in India. Il Golden Milk, infatti, anche noto come “Latte d’Oro”, è una bevanda orientale a base di curcuma che trova applicazione nell’antica medicina ayurvedica. Citata per la prima volta nel Caraka Samhita, un trattato di 500 principi medicinali compilato durante il regno dell’imperatore Kanishka, le sue origini si perdono nella mitologia e paiono collegarsi a Brahma, creatore dell’universo. I benefici di questa bevanda orientale, comunque, sono noti anche agli antichi maestri Yogi, che lo raccomandano agli allievi per aiutarli a ritrovare la flessibilità articolare e il proprio equilibrio interiore. I benefici del Golden Milk derivano in particolare dal fatto che è prodotto con la curcuma, una spezia che aiuta a rafforzare le difese immunitarie e possiede proprietà antiossidanti.Nonostante il nome possa ingannare, il Golden Milk di King Cup è privo di lattosio, ma anche senza glutine e olio di palma. È dunque una bevanda naturale che ristora fisico e mente.
Come il matcha, è disponibile in tre formati:
Caffè al ginseng
Anche il caffè al ginseng può essere annoverato tra le bevande orientali per via della presenza del ginseng. Il termine “ginseng” deriva dal cinese rénshēn (si legge più o meno “gin-sen”), letteralmente “come uomo”, e si riferisce alla della radice in natura la cui forma ricorda, appunto, quella di un uomo. Già nel I secolo d. C., l’antica farmacopea cinese redatta durante la dinastia Han, consiglia l’utilizzo del ginseng come pianta medicinale. La scoperta del ginseng, però, si perde nella leggenda: si racconta, infatti, che gli abitanti del villaggio di Shantang nella provincia di Shensi, turbati e incuriositi da alcuni strani lamenti, si siano messi in cammino per scovarne l’origine. Scoprirono che sotto un arbusto si trovava una radice dalla forma umana che gridava per attirare l’attenzione. Qualunque sia il modo in cui venne scoperto, quel che è certo è che a partire dal XVIII secolo, il ginseng arriva in Europa e diventa molto popolare grazie alle sue proprietà antistress e afrodisiache.Il caffè al ginseng, sebbene non sia una vera e propria bevanda orientale, costituisce tuttavia il punto di incontro tra Oriente e Occidente: ideale per chi vuole assaporare un gusto orientaleggiante, senza rinunciare alla tradizione italiana del caffè.
A differenza di molti tipi di ginseng, il caffè di King Cup non contiene lattosio né glutine e sono quindi adatti sia agli intolleranti al lattosio sia ai celiaci.
Anch’essi sono disponibili in diversi formati:
- Bustine solubili
- Capsule compatibili *Nespresso®
- Capsule compatibili *Nescafé® Dolce Gusto®
- Capsule compatibili *Lavazza® A Modo Mio®
Cappuccino al ginseng
Oltre al caffè, King Cup produce anche il cappuccino al ginseng: con una schiuma densa e morbida, unisce la dolcezza della colazione all'italiana con le proprietà benefiche del ginseng.Il cappuccino al ginseng, a differenza del caffè, contiene lattosio, ed è disponibile nei formati
- Bustine solubili
- Capsule compatibili *Nescafé® Dolce Gusto®
Bevanda zenzero e limone
Benché non sia propriamente una bevanda orientale, la bevanda Zenzero e limone ha comunque origini lontane: lo zenzero, infatti, è una pianta appartenente alle Zingiberacee, originaria dell’Asia Tropicale, dove è molto usata in cucina.Il moderno nome di questa radice pare derivare dal tamil inchiver, dove ver indica la radice: è infatti dalla radice carnosa di questa pianta che si ricava lo zenzero come lo conosciamo oggi, con il suo sapore pungente e leggermente piccante.
Si dice che Confucio, nel V secolo a.C., amasse lo zenzero perché riteneva che eliminasse le impurità e schiarisse la mente. Infatti, più tardi nei secoli, sembra che in Cina il tè venisse preparato con l’aggiunta di zenzero. Già molto apprezzato anche da Pitagora, che lo considerava un antidoto al morso dei serpenti, lo zenzero diventa, nel Medio Evo, una delle spezie più utilizzate in cucina.
Perciò, ancora una volta, mentre apprezziamo una buona tazza di Zenzero e limone, possiamo perderci nelle antiche origini di questa bevanda orientale per gustarne a pieno il sapore e i benefici.
Per incontrare le preferenze di tutti, anche la bevanda Zenzero e limone di King Cup è disponibile in quattro diversi formati:
- Bustine solubili
- Capsule compatibili *Nespresso®
- Capsule compatibili *Nescafé® Dolce Gusto®
- Capsule compatibili *Lavazza® A Modo Mio®
Scopri tutte le bevande orientali di King Cup e scegli la tua preferita.
* Nespresso® non è un marchio di proprietà di King Cup Italia né di aziende ad esse collegate.
* Nescafé Dolce Gusto® non è un marchio di proprietà di King Cup Italia né di aziende ad esse collegate.
* Lavazza® A Modo Mio® non è un marchio di proprietà di King Cup Italia né di aziende ad esse collegate.
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